Filippo Angiolini è un nuovo giocatore della TNW Albatro

Il forte terzino sinistro, 25enne, arriva a Siracusa fresco dello scudetto (il secondo consecutivo) conquistato con la maglia del Fasano.

Un colpo di mercato inseguito dalla società blu arancio che aggiunge un puntello importante al roster a disposizione di Mateo Garralda.

Angiolini, arrivato sedicenne in Puglia da Poggibbonsi, nove stagioni fa, è diventato uno dei punti di riferimento dei bianco-azzurri con i quali ha conquistato due titoli italiani su tre finali giocate e calcato i parquet della European Cup.

Nell’ultima stagione è stato uno dei trascinatori del Fasano verso la conquista dello scudetto. Angiolini ha chiuso con 155 reti, 21 delle quali nei play off e 8 di queste in gara 3 della finale contro Brixen. Bottino che, insieme al gioco espresso, gli è valso il riconoscimento di MVP nel match che ha assegnato il tricolore.

“Uscire dalla comfort zone non è ovviamente facile – sono le prime parole da giocatore Teamnetwork Albatro – Voglio dimostrare ai tifosi di Siracusa quanto valgo. Voglio crescere ancora, dare il mio contributo e vivere questa esperienza in blu arancio come ulteriore e futuro trampolino di lancio per l’estero.

Ho giocato la mia terza finale scudetto consecutiva – continua Angiolini che a Siracusa vestirà la maglia numero 73 – e il mio obiettivo resta sempre lo stesso: vincere il titolo italiano. Darò il massimo per far provare questa emozione a questa società storica.

Ammetto, – conclude Filippo Angiolini – sono ancora più motivato e fiducioso di riprovare questa sensazione grazie alla consapevolezza che come guida avrò un allenatore che, da quel signor giocatore che è stato, saprà darmi i consigli per migliorare ulteriormente”.

Palestra Akradina "Pino Corso"

Pino Corso, Stella d’oro al merito sportivo, personalità molto apprezzata nel mondo sportivo, era un avvocato e professore di Diritto. Delegato provinciale del Coni, prima della riforma del Comitato Olimpico ne era presidente provinciale. Era stato presidente anche della Federazione provinciale di Pallavolo e del Panathlon International. 

Pino Corso è stato sempre vicino a quanti credessero nello sport nell’accezione più ampia possibile. Passione, idee, amore verso lo sport come spinta per i valori sociali. Rotariano convinto che il servire fosse centrale nel vivere quotidiano e con l’UNICEF per la cura e la promozione delle iniziative in favore dei bambini. 

Da uomo di sport ha voluto giocare fino alla fine, quando nel maggio 2015 è venuto a mancare prematuramente.