L’Albatro Siracusa Teamnetwork batte l’Eppan e continua la serie vincente.

I blu arancio, privi di Vinci e Marino, risparmiano anche Angiolini che resta in panca per tutto il match.

Garralda aveva tenuto alta la tensione ricordando la vittoria del Cingoli a Sassari. La squadra risponde bene, anche se al termine il tecnico navarro rimprovererà ai suoi troppi errori dai 6 metri. Primo tempo giocato su ritmi blandi. Siracusani in avanti di quattro reti, ma appianesi in grado di un contro break che riporta in parità la partita.

Nel secondo tempo i padroni di casa si affidano ad una panchina più lunga che consente loro di mantenere alto il ritmo e quindi impattare meglio sulla difesa altoatesina.
L’Eppan, arrivato in Sicilia con quattro rientri da infortunio, si affida a capitan Oberrauch pensando già ai prossimi match buoni per la corsa alla salvezza.

TEAMNETWORK ALBATRO – EPPAN 29-23 (14-12)
Teamnetwork Albatro: Sciorsci 2, Cantore, Pauloni 5, Fasanelli, Cirilo 8, De
Luca, Guggino 4, Sanek 3, Molina, Coutinho, Hermones, L. Mantisi 4, Karanovic2, Angiolini, Sortino 1, Pivato. All. Mateo Garralda
Eppan: Oberrauch 4, Singer 2, Minguez 1, Lemayr, Soelva, Wiedenhofer 1, Obkircher, Eizans, Zanutto Felippe 2, Marques Costa 9, Lollo 3, Glisic 1, Wermbter, Rainer. All. Marcello Rizzi

Arbitri: Fabio Bocchieri e Nicola Salvatore Scavone

Photo © Salvo Barbagallo – Sport & Events Photography

Palestra Akradina "Pino Corso"

Pino Corso, Stella d’oro al merito sportivo, personalità molto apprezzata nel mondo sportivo, era un avvocato e professore di Diritto. Delegato provinciale del Coni, prima della riforma del Comitato Olimpico ne era presidente provinciale. Era stato presidente anche della Federazione provinciale di Pallavolo e del Panathlon International. 

Pino Corso è stato sempre vicino a quanti credessero nello sport nell’accezione più ampia possibile. Passione, idee, amore verso lo sport come spinta per i valori sociali. Rotariano convinto che il servire fosse centrale nel vivere quotidiano e con l’UNICEF per la cura e la promozione delle iniziative in favore dei bambini. 

Da uomo di sport ha voluto giocare fino alla fine, quando nel maggio 2015 è venuto a mancare prematuramente.