La Teamnetwork Albatro batte il Merano con il risultato di 30 a 24 e conferma tutto il suo nuovo potenziale

Gli uomini di Garralda guidano il match sin dal primo minuto e riescono a gestire il vantaggio anche nei momenti più difficili. Il Merano è squadra comunque giovane e veloce. Il sette altoatesino riesce almeno un paio di volte nel corso dell’incontro a recuperare svantaggi importanti.
Dalla parte dei siracusani una maggiore possibilità di rotazione grazie ad una panchina più lunga.
Gli ospiti preoccupano il sette di casa all’inizio della ripresa. Serve qualche minuto alla squadra di Garralda per riprende le misure e iniziare nuovamente ad allungare dopo un parziale di 4 a 0 in favore del Merano.

Era una partita difficile e lo sapevamo benissimo – commenta al termine Mateo Garralda – Questa è una squadra sicuramente diversa rispetto allo scorso anno e la possibilità di più opzioni ci aiuta tantissimo.
Vincere sul Merano è importante – conclude il tecnico navarro – Ogni giocatore la maturerà mentalmente in maniera diversa. Adesso pensiamo al prossimo impegno. C’è da lavorare su alcuni errori in difesa e anche in avanti”.

TEAMNETWORK ALBATRO – MERANO 30-24 (13-9)
Teamnetwork Albatro: Marino 1, Sciorsci 3, Zungri, Cantore, Pauloni 2, Fasanelli, De Luca, Molina, Vinci 5, Mesanovic 3, Guggino, Sanek 3, Hermones, L. Mantisi 1, Karanovic 7, Angiolini 5. All. Mateo Garralda

Merano: Fadanelli, Romei 1, Visentin 2, Gerstgrasser 3, Stricker 1, Starcevic 4, Wolf 2, Colleluori, Wierer 2, Raffeiner, Martini, Haj Frej, Nunez 3, Milovic 6. All. Juergen Prantner

Arbitri: Ciro Cardone e Luciano Cardone

Palestra Akradina "Pino Corso"

Pino Corso, Stella d’oro al merito sportivo, personalità molto apprezzata nel mondo sportivo, era un avvocato e professore di Diritto. Delegato provinciale del Coni, prima della riforma del Comitato Olimpico ne era presidente provinciale. Era stato presidente anche della Federazione provinciale di Pallavolo e del Panathlon International. 

Pino Corso è stato sempre vicino a quanti credessero nello sport nell’accezione più ampia possibile. Passione, idee, amore verso lo sport come spinta per i valori sociali. Rotariano convinto che il servire fosse centrale nel vivere quotidiano e con l’UNICEF per la cura e la promozione delle iniziative in favore dei bambini. 

Da uomo di sport ha voluto giocare fino alla fine, quando nel maggio 2015 è venuto a mancare prematuramente.