Coppa Italia: andiamo in semifinale!

L’Albatro Siracusa Teamnetwork di rigore sul Merano. I blu arancio conquistano la semifinale di Coppa Italia battendo gli altoatesini dopo i tiri dai 7 metri seguiti al 25 pari al termine dei 60 minuti regolamentari.
I siracusani si giocheranno domani la semifinale contro il Conversano a partire dalle 20; i pugliesi hanno eliminato i detentori della Coppa, il Brixen.
Partita sofferta quella di oggi. Gli uomini di Garralda partono bene nel primo tempo toccando il +5 nel primo tempo. Dalla parte opposta un monumentale Colleluori che, con le sue parate, consente ai suoi di recuperare il gap e andare negli spogliatoi sul 12 pari.
Il secondo tempo offre emozioni alterne. Gli uomini di Prantner colgono di sorpresa i blu arancio, messi sotto fino ad un -4 che si mantiene per diversi minuti.
La reazione di cuore degli albatrini viene premiata a poco meno di 1 minuto dalla sirena finale. Il 25 a 25 manda le due squadre sulla linea dei 7.
I siracusani sono implacabili, i meranesi sbattono su due parate di Fasanelli prima e Hermones dopo. Ci pensa Cirilo, al termine, a mettere il sigillo segnando il rigore decisivo.
🎙“Partita difficile e lo sapevamo – commenta al termine capitan Hermones – Complimenti a tutta la squadra perché ognuno ha dato il proprio contributo senza tirarsi indietro.
Contro Conversano sarà tostissima – conclude il portierone blu arancio che in Puglia ha giocato per due stagioni – Ora stacchiamo perché ci sarà da riposare”.

TEAMNETWORK ALBATRO – MERANO 29-27 dtr (12-12)
Teamnetwork Albatro: Marino, Sciorsci 1, Cantore, Pauloni 5, Fasanelli, Vinci 3, Cirilo 3, De Luca, Guggino 5, Sanek 2, Molina, Coutinho 4, Hermones, L. Mantisi, Karanovic 1, Angiolini 1. All. Mateo Garralda
Merano: Colleluori, Haj Frei, Fadanelli 5, Romei 5, Conte, Visentin, Gerstgrasser, Stricker, Starcevic 7, Wolf 3, Raffeiner, Martini 1, Nunez 2, Sperandio, Prantner 2, Urban. All. Jurgen Prantner

Palestra Akradina "Pino Corso"

Pino Corso, Stella d’oro al merito sportivo, personalità molto apprezzata nel mondo sportivo, era un avvocato e professore di Diritto. Delegato provinciale del Coni, prima della riforma del Comitato Olimpico ne era presidente provinciale. Era stato presidente anche della Federazione provinciale di Pallavolo e del Panathlon International. 

Pino Corso è stato sempre vicino a quanti credessero nello sport nell’accezione più ampia possibile. Passione, idee, amore verso lo sport come spinta per i valori sociali. Rotariano convinto che il servire fosse centrale nel vivere quotidiano e con l’UNICEF per la cura e la promozione delle iniziative in favore dei bambini. 

Da uomo di sport ha voluto giocare fino alla fine, quando nel maggio 2015 è venuto a mancare prematuramente.